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Impara la strategia per i tornei di poker di Daniel Negreanu

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I tornei di poker differiscono dai cash game e richiedono una strategia unica per vincere alla grande. L'influente giocatore Daniel Negreanu offre la sua strategia per i tornei di poker.



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Il giocatore di poker professionista Daniel Negreanu ha sempre trovato il poker da torneo più eccitante dei cash game, perché nei tornei puoi effettivamente vincere un trofeo o un grosso premio mentre giochi ancora nel tuo stile di poker scelto, come l'hold'em. Ha accumulato quasi $40 milioni di premi in denaro, rendendolo il più grande vincitore di tornei live di tutti i tempi.

Una delle maggiori differenze tra cash e tornei di poker è la diversità delle dimensioni degli stack, ed è essenziale tenerne conto quando si determina la migliore strategia per un torneo. Daniel dice: L'errore numero uno che vedo fare ai giocatori di torneo... è vedere un giocatore che ha un vantaggio in termini di chip o uno stack molto grande e poi lo spazza via, bluffando, cercando di vincere il torneo troppo presto.

Un altro concetto importante nei tornei di poker è l'ICM, o Independent Chip Model.



Che cos'è l'ICM (Poker)?

In poche parole, ICM—Independent Chip Model—vi dice la redditività di una decisione nel valore del denaro piuttosto che nel valore del chip. Il suo scopo è distinguere la differenza di valore di una fiche man mano che il torneo procede, e questa funzione è più importante quando si avvicina la bolla dei soldi. L'ICM è fondamentale per il tuo successo in questa fase di un evento se il tuo obiettivo è il massimo profitto a lungo termine. È anche importante quando sei al tavolo finale e grandi salti di premi in denaro stanno influenzando in modo significativo le tue decisioni. Se il tuo obiettivo è solo vincere il torneo, prendi il massimo valore in ogni opportunità, ma questo non è il percorso più redditizio.

Continua a leggere per la guida strategica ai tornei di poker di Daniel.

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I 9 consigli di strategia per i tornei vincenti di Daniel Negreanu

  1. Inizia lentamente. Daniel ti consiglia di giocare in modo conservativo all'inizio di un torneo, prima che inizino gli ante, perché la fase iniziale di un torneo è più una questione di sopravvivenza che di ottenere valore. Non puoi vincere il torneo nella fase iniziale, ma puoi perdere tutte le tue fiches. Daniel spiega come raddoppiare il proprio stack non sia così prezioso all'inizio a causa dell'ICM, che influisce sul valore di ogni chip man mano che il torneo procede.* Se, tuttavia, anche i tuoi avversari stanno giocando in modo estremamente tight, allora ha senso apri il tuo gioco come controstrategia e ruba le loro fiches. Ricorda: è una maratona, non uno sprint.
  2. Considera il potenziale della tua mano. I tipi di mano che sono i migliori con gli stack più profondi all'inizio sono quelli con il maggior potenziale postflop. I connettori adatti e le coppie pocket, mani come 7h 6h e 3s 3c, sono ottime mani che comportano un rischio minimo per una grande ricompensa. Una mano come Ah 9s, al contrario, ha più equity ma molto meno potenziale. In seguito, quando le tue uniche opzioni realistiche preflop sono all in o fold, gli assi offsuit possono giocare alla grande come all-in da late position con stack ridotti, ma durante la fase iniziale possono metterti nei guai.
  3. Essere pazientare. La velocità con cui aumenta la dimensione dei bui dovrebbe informare quanto sei aggressivo nelle prime fasi. In un torneo turbo, dove i bui aumentano rapidamente, è più importante concentrarsi sul valore che sulla sopravvivenza. Uno dei più grandi errori che fanno i giocatori principianti è quello di costruire un grosso stack di chip e poi buttarlo via inutilmente quando cercano di vincere il torneo troppo presto. La pazienza e la disciplina sono fondamentali se vuoi vincere in grandi eventi sul campo. Le fasi intermedie sono dove inizia davvero il divertimento. I giocatori al tuo tavolo avranno diversi stack di fiches, il che ti ammanetta in qualche modo riguardo alla tua strategia. Ad esempio, con molti avversari short-stack ancora da giocare, devi restringere il tuo range di apertura poiché è probabile che 3-bettino un ampio range nella speranza di raddoppiare. Ora dovrai passare molte mani che di solito apriresti da ogni posizione, altrimenti sarai costretto a passare troppo frequentemente quando affronti uno shove. Un tipo di mano speculativa come 8s 6s, che prima sarebbe stata una bella apertura da middle position, ora è un chiaro fold quando hai avversari short-stack alla tua sinistra, poiché non puoi chiamare uno shove. Le mani con carte alte, come AT, aumentano di valore perché sono più adatte per chiamare una three-bet all in da uno short stack.
  4. Proteggi il tuo stack. Se hai un grosso stack nella fase intermedia, dovresti cercare di proteggerlo piuttosto che agire come il bullo del tavolo. Una volta raggiunta la fase di bolla, questo grosso stack aumenterà di valore, poiché puoi applicare molta pressione agli avversari short-stack. Se c'è un altro grosso stack al tuo tavolo, devi giocare in modo più intelligente quando sei contro di loro.
  5. Cavalca la zona di pericolo. Le fasi intermedie sono quando entra in gioco la zona di pericolo. Se ti trovi con meno di 20 big blind nelle fasi intermedie, devi modificare la tua strategia in modo significativo. Non hai più il vantaggio di giocare mani speculative per vedere come esce il flop. Invece, dovresti restringere il tuo range a mani più forti e cercare di andare all in per rubare i piatti e costruire il tuo stack.
  6. Gestisci le aspettative nella fase di bolla. La fase della bolla è una delle parti più emozionanti di un torneo. Quando la maggior parte dei giocatori rimanenti riceverà un premio, quelli con short stack sentono la massima pressione per rimanere in vita abbastanza a lungo da andare a premio. Una volta che questa bolla sarà finalmente scoppiata, vedrai un'enorme raffica di azione a differenza di qualsiasi altro periodo del torneo, poiché tutti ora riceveranno almeno il rimborso della quota di iscrizione.
  7. Comprendi la tua posizione. Devi imparare a capire quando sei in una posizione vantaggiosa o debole e adattare il tuo gioco di conseguenza. Se sei estremamente short-stack, il gioco conservativo è un must. Se hai un grosso stack, tuttavia, sei in un'ottima posizione per sfruttarlo contro i tuoi avversari, sapendo che non possono reagire senza commettere errori matematici critici. Durante questo periodo, è importante non ingarbugliarsi inutilmente con altri grandi stack, poiché ciò può portare alla catastrofe nei tornei di poker.
  8. Evita di fare chiamate avventate. In questa fase, gli short stack andranno all in contro i big stack solo quando hanno mani molto forti, quindi fai attenzione a non fare call inutilmente. Quanto sei corto rispetto agli altri stack determina la strategia ideale intorno alla bolla. Ad esempio, se hai sette big blind under the gun e tieni AQ, questo è un chiaro all-in a un tavolo in cui gli altri giocatori hanno 15-20 big blind. Devi attaccare qui per provare a tornare in gioco. Se, tuttavia, vedi altri tre giocatori con tre o meno big blind al tuo tavolo, allora lo stesso all-in diventa un grosso errore a causa della pressione dell'ICM sugli short stack. Puoi portare questo atteggiamento all'estremo dove, ad esempio, potresti foldare una coppia di assi per assicurarti di vincere un premio. Questo atteggiamento nobile ti danneggerà le tasche tanto quanto il gioco eccessivamente sciolto.
  9. Stretto è giusto... ma solo fino a un certo punto. Se hai uno stack intermedio nella fase di bolla, di solito dovrai giocare in modo estremamente stretto. Non vuoi scontrarti con grandi stack, ma sei abbastanza al sicuro da non voler rischiare le chips che già possiedi. È anche un fattore che potresti presto avere uno short stack se non accumuli qualche chip. I middle stack sono difficili da giocare ma, come con gli short stack, è importante non portare le tue modifiche agli estremi. Devi anche assicurarti di non commettere un suicidio ICM. Daniel ha visto i giocatori foldare una coppia di assi in una situazione di bolla solo per assicurarsi di incassare. Anche se il tight è giusto la massima è certamente vera, è importante non esagerare. Lo stesso vale per spingere troppo liberamente. Ricorda: l'ICM è un fattore che usi per modificare le tue decisioni intorno alla bolla e al tavolo finale. Non significa che smetti di cercare valore quando hai una buona mano.

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