Un montatore è la persona che fa prendere vita a un film oa un programma televisivo. Gli editor sono responsabili della formazione della storia, del tono e dell'impatto finale di un film quanto il regista o lo sceneggiatore. Per questo motivo, gli editori qualificati sono molto ricercati nell'industria cinematografica.
Un grande documentario può aiutarci a scoprire dove sta la verità negli eventi passati o attuali. I documentaristi creano film di saggistica che presentano la verità in forma cinematografica, utilizzando varie tecniche per attirare il pubblico e fargli interessare l'argomento che si svolge davanti alla telecamera. A seconda del tipo di documentario che stai cercando di realizzare, può influenzare la storia che vuoi raccontare.
La recitazione è un lavoro fisico, vocale, mentale ed emotivo che richiede preparazione per operare al massimo delle prestazioni. Il corpo e la mente di un attore devono essere riscaldati per dare il meglio di sé al pubblico.
Uno dei capisaldi del cinema documentario è condurre interviste avvincenti e rigorose. Tuttavia, ottenere un colloquio perfetto è più facile a dirsi che a farsi. Ecco alcuni suggerimenti e tecniche per le interviste che ti aiuteranno a realizzare un ottimo documentario:
Lo scouting di location consiste nel trovare luoghi reali che servano come luoghi immaginari descritti nella sceneggiatura di un film. Nel cinema, la giusta location supporta la narrazione e aiuta a creare un mondo credibile.
Il dramma è una forma di scrittura che ha avuto origine nell'antica Grecia. Mentre i drammi di oggi si sono spostati dagli anfiteatri greci ai teatri di posa di Hollywood, gli elementi di base della scrittura di una sceneggiatura drammatica rimangono gli stessi.
Le sceneggiature teatrali, televisive o cinematografiche possono sembrare intimidatorie, per attori o attori per la prima volta. Segui i suggerimenti di seguito per imparare a memorizzare le linee in modo rapido ed efficiente.
Senza una buona illuminazione, la migliore fotocamera al mondo non può catturare un'immagine perfetta. Scopri come una troupe cinematografica utilizza l'illuminazione per migliorare le immagini, creare profondità e supportare l'atmosfera e l'atmosfera della storia.
Steve Martin è nato nel 1945 ed è cresciuto a Inglewood, in California. Un giovane fantasioso, Martin ha coltivato l'amore per l'esibizione in tenera età ed è diventato un musicista e mago di talento al college prima di dedicarsi alla commedia. Martin ha iniziato a scrivere per The Smothers Brothers Comedy Hour mentre era al college e nel 1969 ha vinto un Emmy Award per il suo lavoro nello show. Martin ha coltivato una piccola ma devota base di fan negli anni '70 per le sue routine di stand-up, ma è stato solo durante la sua apparizione nel 1976 al Saturday Night Live che è diventato un famoso comico. Dopo la sua svolta, Martin è passato dal cabaret alla recitazione e ha consolidato la reputazione di star del cinema di successo, accreditato con oltre 45 film.
Gli effetti visivi consentono ai registi di creare universi immaginari mozzafiato e realizzare acrobazie impossibili da filmare nel mondo reale, ma gli effetti visivi non sono esclusivi dei film di successo. I registi usano anche sottili effetti visivi in film più radicati per raccontare le loro storie in modo più efficace.
Il networking è un'abilità essenziale che ogni persona nell'industria cinematografica deve affinare. In un'attività incentrata su chi conosci, il networking è il modo in cui puoi contattare le persone che possono avere il maggior impatto o influenza sulla tua carriera.
Grazie alle opere spaventose di Mary Shelley, Bram Stoker e Stephen King, la narrativa horror ha scioccato e deliziato il pubblico per anni. Una volta che le storie dell'orrore si sono riversate a Hollywood, il genere è esploso, espandendosi in un'ampia varietà di sottogeneri horror e portando nuove figure al genere horror, come John Carpenter, David Cronenberg, Alfred Hitchcock e George A. Romero. Dal paranormale al macabro, c'è un sottogenere per ogni fan dei film horror.
Gli scherzi sono una delle forme più antiche di narrazione. Sono in circolazione almeno dal IV secolo d.C. quando Philogelos (Amore del riso), un libro di barzellette, fu pubblicato nell'antica Roma. Le prime battute erano storie semplici, ma si sono evolute nel corso dei secoli. Oggi le battute sono considerate una forma universale di espressione umana. In quanto tale, ci sono molti diversi tipi di battute.
I documentari sono disponibili in molti formati e generi. Ciò consente ai registi di spingere i confini tradizionali o di mescolare elementi di diverse modalità per produrre un film unico e potente.
La televisione si è evoluta notevolmente dai giorni in cui tre reti di trasmissione comprendevano l'intera TV. Grazie a più reti di trasmissione, molte dozzine di reti via cavo e piattaforme di streaming TV, ci sono più generi televisivi disponibili per gli spettatori che mai.
Il montaggio cinematografico è un'abilità tecnica e creativa. Gli editor assemblano riprese video e spesso fanno scelte artistiche che influiscono sulla narrativa di un video.
Con la sua capacità di muoversi attraverso le scene e seguire gli attori senza problemi, mettendo il pubblico al centro dell'azione sullo schermo, la Steadicam è un'invenzione che ha cambiato per sempre Hollywood e l'industria cinematografica. Scopri di più su cosa fa una Steadicam e perché è uno strumento cinematografico così innovativo per i registi.
I film commedia spaziano dalle commedie romantiche alla farsa politica, ma quando il materiale comico si fonde con temi più sinistri, diventa una commedia oscura. Alcuni dei film e degli spettacoli televisivi più duraturi emersi da Hollywood rientrano nel genere della commedia oscura.
Nel corso della storia, alcuni artisti hanno un impatto così profondo sul mondo dell'arte che la loro eredità sembra trascendere il mezzo: Andy Warhol è uno di questi artisti. Warhol ha scosso il mondo dell'arte e ha creato un movimento che avrebbe cambiato per sempre il modo in cui molti guardavano e pensavano all'arte.
Il movimento della telecamera è uno degli strumenti più evocativi nell'arsenale cinematografico di un regista. Il modo in cui muovi la telecamera in una scena modella la percezione dell'azione da parte del pubblico, controlla come si svolge la narrazione e influenza il tono stilistico del film.